PUNTA CASSANA (SO) 9 settembre 2021 08-41

percorso 3D: bit.ly/3nlrvGt – foto: bit.ly/3E8qfwo – summer – Questa è un’escursione su un’altro 3000 metri di Livigno: Punta Cassana. Con l’auto ci si dirige verso l’imbocco della Val Federia e si parcheggia all’inizio della strada VASP prima del Ponte Calcheira. Subito dopo il ponte sul Torrente Federia si trova la palina con la segnaletica che indica per Piz di Rin (Pizzo Cassana) a dx. Il sentiero sbuca in località Camposctin dove bisogna evitare di proseguire nella Val Saliente quindi si lascia il N.175 e si imbocca il N. 173; su nessuna segnaletica si leggerà mai la destinazione Punta Cassana. Poco sopra le baite si prende il sentiero che raggiunge un bivio dove non si svolta a sx per la Val Federia ma si devia sul N.174 che sale in direzione nord-ovest. Circa a quota 2280 m/slm si trova la prima deviazione che sale al Piz di Rin, non la si prende ma si continua verso nord. Più avanti un altro bivio permette di scegliere 2 itinerari che vanno comunque verso la meta prefissata. Meglio evitare di imboccare il percorso alto perché a quota 2450 m/slm bisogna superare l’attraversamento di un canalone nelle rocce su un fondo ghiaioso, privo di catene o corde metalliche, che presenta forti difficoltà. Proseguendo sul sentiero basso si percorre una traccia che in alcuni brevissimi passaggi presenta alcune difficoltà dovute al fatto che la esile traccia è su terriccio instabile e scosceso. Arrivati a 2650 m/slm, dove si intercetta il percorso alto, la salita diventa più agevole; sono presenti alcuni segnavia e molti ometti di sasso. Si entra in un ampio anfiteatro morenico, con un aspetto quasi lunare, che è sovrastato da Piz di Rin (o Pizzo Cassana), Punta Cassana (o Piz Saliente), Punta Tropione e Monte Saliente. La cartografia svizzera inverte  la toponomastica di Piz di Rin con Punta Cassana. Si prosegue tenendosi sul lato orografico dx e a 2700 m/slm si trova a sx la seconda deviazione per Piz di Rin. Continuando invece verso ovest si raggiunge e supera un roccione arrivando così sul lato del “Laghet da Saglient”; poi in breve tempo si arriva alla Bocchetta Saliente (2900 m/slm). Se si devia a sx si percorre la cresta che sale al roccioso e impegnativo Piz di Rin mentre deviando a dx si percorre una dorsale non difficile che sale alla quota 3016 m/slm di Punta Cassana. Ci sono bellissimi panorami sulle vallate che scendono verso l’Engadina con una morfologia molto varia, poi il grande e ripido versante morenico sotto il Piz di Rin, in lontananza verso sud la Bocchetta di Leverone, e verso est la vallata fatta durante la salita.Conviene ritornare al Ponte di Calcheira facendo lo stesso percorso della salita. Percorso (EE) di circa 13 chilometri – dislivello positivo 1260 metri – no fontane – gpx (setetrak): bit.ly/3BR7zPY – “bergheil” buonC@mmino