Versamer Brücke

Tra il conciso Coray e gli studiosi di salotto, ci furono occasionali attriti nel corso della loro cooperazione. Vogliamo registrarne uno. Una delle prime impalcature del ponte che Coray creò, quella per il possente Versamer Bridge, aveva la difficoltà che la distanza tra i due fianchi delle impalcature non fosse inferiore a 25 m. Doveva essere colmato senza supporti. Per questo, l'ingegnere ha proposto una procedura complicata, che significava anche che non tutte le travi potevano essere inserite. Quando Coray ha chiesto all'ingegnere come dovrebbe essere montata la trave mancante, l'ingegnere ha risposto come dovrebbe essere montata la trave mancante, l'ingegnere ha risposto brevemente: "Sono affari loro" e si è deformato. Coray si sentì quindi obbligata a spostare le travi per mezzo di una gru a cavo montata provvisoriamente. Quando l'ingegnere, alla sua prossima visita al cantiere, chiese al praticante delle impalcature con stupore come avesse gestito questo difficile assemblaggio, Coray rispose: "Sono affari miei".

(Registrato da Regiun Surselva)