Pista Fracch–Diga

Le auto sono appena uscite dalla galleria del San Bernardino e si precipitano, al di sopra delle nostre teste, in direzione della Mesolcina. Dopo un primo pezzo lungo il bacino idrico che raccoglie le acque del fiume Moesa, la pista passa al di sotto dell’autostrada A13 per addentrarsi nell’incantevole Bosch de San Remo. Il rumore delle vetture è ora lontano. Dopo una svolta all’interno della pineta protetta che circonda il piccolo centro turistico di San Bernardino, il tracciato ridiscende dolcemente verso il Lago d’Isola.

Da qui il percorso si snoda lungo la costa ovest del bacino idrico. Particolarità unica del tracciato è la spettacolare traversata della diga. Da qui si può godere di scorci unici sul lago e sui dintorni. Attraversando un ponte di legno incrociamo nuovamente la A13 e dopo un percorso circolare di mezzo kilometro, la pista prosegue ai margini della foresta rientrando infine, dopo averla nuovamente attraversata, al villaggio.

Caratterizzata da quasi 30 km di tracciati, la rete di percorsi da fondo proposta a San Bernardino è per gran parte immersa nella rigogliosa pineta che caratterizza la località sud alpina e dove la tranquillità regna padrona. A rendere ancora più magico il comprensorio sono le vette delle montagne, che fanno da contorno a questo stupendo altipiano posto ai piedi dell’omonimo passo.