Ciaspolata lungo la Val Maroz
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la Val Maroz appare un po' discosta da Casaccia, ma offre un pregevole cammino per ciaspolatori e scialpinisti. La via più comune risale all'alpeggio di Maroz Dent, ma volendo, se il passo sostiene e le condizioni del terreno lo concedono si può salire ancora oltre.
Attenzione al terreno, questo è il percorso che ho risalito io, ma sopratutto nella seconda metà la via più sicura potrebbe variare in base all'innevamento.
Dettagli
Descrizione
Dal cimitero di Casaccia seguire le indicazioni che sulla comoda mulattiera portano fino alla centrale della Val Maroz, circa 40 minuti su comoda mulattiera, possibilità di tagliare alcuni tornanti su sentiero.
Da qui il sentiero ancora comodo e alrgo raggiunge il ponte che conduce al vicino alpeggio, quivi normalmente finisce. Alcuni radi pali segnaletici e le eventuali tracce di chi ci ha preceduto proseguono seguendo per breve tratto la destra del torrente, per poi discostarsene e iniziare la risalita del declivio alla nostra destra. Dopo poche centinaie di metri, superato nache l'incavo del torrente che scende dal Passo del Settimo, consiglio di prendere con maggiore decisione il fianco della montagna e risalire il pendio dritti per dritti, di modo da accedere alla zona più agibile che lo sovrasta, maggiormente adatta alle ciaspole di un pendio affrontato di taglio.
Da qui a vista, seguendo le condizioni del manto nevoso si deve attraversare la piana che ci separa dall'ultimo contrafforte e procedere alla salita finale. Questa può essere intrapresa tendenzialmente tenendosi prima sulla sinistra per poi passare a destra al limitare dei massi che costellano la parte sommitale della cima del dosso. Dalla cima l'alpeggio è visibile poco sotto, a qualche minuto di distanza.
La discesa avviene per la medesima via della salita.
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