Escursione Obersays

Obersays è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, grazie a quattro corse giornaliere di AutoPostale. Tuttavia, il viaggio deve essere prenotato telefonicamente almeno 1 ora prima della partenza. La strada ben sviluppata permette di viaggiare anche con auto privata. Proprio accanto alla fermata dell'autopostale si trova una mappa panoramica dell'area intorno all'ex insediamento walser di Stams. Sul sentiero forestale e alpino lasciamo Obersays. Al parcheggio Zazaschgrank prendiamo il sentiero in direzione di Spundätscha. Alla fine del bosco, la strada ora stretta conduce a sinistra e sale abbastanza ripidamente attraverso i prati fino alla Maiensäss Spundätscha.

Il percorso prosegue tra le case e sui pascoli aperti in direzione di Zanutscher Boden. Durante la salita, vale la pena dare un'occhiata indietro di tanto in tanto. La vista verso l'Oberland grigionese sta diventando sempre più fantastica. Nel punto più alto dell'escursione, lo Zanutscher Boden, si possono ammirare le Dolomiti del Rätikon con le famose cime Falknis, Schesaplana, Drusenfluh e Sulzfluh.

Segue la discesa attraverso i pascoli e attraverso il bosco di ontani fino all'ex villaggio walser di Stams. Il piccolo ristorante di montagna (aperto tutti i giorni dall'inizio di maggio alla fine di ottobre) invita a soffermarsi e a divertirsi. Al belvedere di Artimi c'è uno speciale monumento in legno in memoria dei polacchi internati qui (1942 - 1944). Seguendo sempre la strada alpina, si raggiunge in breve il punto di partenza a Obersays.