Monte Sissone

Difficile
4.1 km
4:00 h
900 m
55 m
Ghiacciaio forno
Forno Hütte

Mostra 4 immagini

img_4kq_hbbhdaed
L’ascensione alla vetta è uno splendido itinerario su ghiacciaio. Il panorama è eccellente durante l’intero percorso, in particolare la vista sul Monte Disgrazia dalla parte conclusiva dell’itinerario.
Tecnica /6
Condizione fisica 5/6
Punto più alto  3330 m
Punto più basso  2641 m
Periodo consigliato
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dic
Start
Capanna Forno
Arrivo
Monte Sissone
Coordinate
46.325899, 9.709039

Dettagli

Descrizione

La parte superiore del Ghiacciaio del Forno termina con una catena di montagne che presentano belle pareti rocciose e scivoli di ghiaccio.Questa barriera separa il versante della Bregaglia da quello della Val Masino. Osservando la serie di monti che chiude il bacino, ad iniziare da occidente, possiamo individuare la mole quadrata della Cima di Castello, punto confinante con la Valle dell’Albigna. La cresta prosegue verso est formando le cime della Punta Rasica e dei Pizzi Torrone Occidentale, Centrale ed Orientale, quest’ultimo caratterizzato da un’appuntita torre chiamata Ago del Torrone - oppure indifferentemente Ago di Cleopatra. Chiude la valle sul lato orientale il Monte Sissone, cima non imponente, ma importante punto geografico dal quale si dipartono i versanti di Valmalenco, Valmasino e Val Bregaglia.

Consiglio segreto

EEA /PD trattandosi di un itinerario classico del bacino del Forno, esiste solitamente una traccia lungo il percorso. Necessita comunque di una sufficiente conoscenza della tecnica alpinistica riguardante il modo di procedere legati su ghiacciaio, nel dubbio meglio affidarsi a una guida alpina

Attrezzatura

EEA /PD trattandosi di un itinerario classico del bacino del Forno, esiste solitamente una traccia lungo il percorso. Necessita comunque di una sufficiente conoscenza della tecnica alpinistica riguardante il modo di procedere legati su ghiacciaio, nel dubbio meglio affidarsi a una guida alpina. Indispensabili: corda, piccozza e ramponi. È preferibile partire al mattino presto dal rifugio.

Descrizione del percorso

In estate, il miglior approccio al Monte Sissone è seguendo il percorso segnalato verso il Passo Vazzeda: con l'aiuto di 400 metri di catene d'acciaio, si attraversa il fianco occidentale del Monte Rosso in diagonale su pendii erbosi e rocciosi verso sud-est. Il sentiero è occasionalmente esposto, ma ovunque ben assicurato e offre magnifiche viste sul Vadrec del Forno. Dopo aver raggiuto una spalla erbosa (bivio per il Monte Rosso, circa 2840m) si scende brevemente verso il ghiacciaio ai piedi della Cima di Rosso - qui si lascia la segnaletica a sinistra, si attraversa il ghiaccio e si sale verso sud-ovest fino al P. 2961. Ora girate a sud-est (attenzione ai crepacci paralleli alla direzione di marcia!) e raggiungete il Passo Sissone (3146m) senza difficoltà tecniche. Segui la cresta nord su firn e massi fino alla cima (3328m). 

Attenzione: la salita al P. 2961 è consigliata solo finché c'è ancora neve. Alla fine dell'estate, lastre rendono difficile il passaggio.

Responsabile del contenuto: Bregaglia Engadin Turismo.
Questo contenuto è tradotto automaticamente

Outdooractive Logo

Questa pagina utilizza contenuti e tecnologia della piattaforma Outdooractive.