Alp Grüm - Cavaglia (via Val da Pila)

Dalla stazione di Alp Grüm si sale verso l’albergo Belvedere. Dalla sua terrazza si apre una vista spettacolare sul ghiacciaio del Palü a ovest, sulle Alpi bergamasche a sud e sul Piz dal Teo, sulla Vetta Sperella e sul Sassalbo a est.

Una comoda mulattiera porta fino al Poz dal Drago. Da qui si prende il sentiero sulla destra che si immerge nel bosco di larici della Val da Pila.

Qui vale la pena fare una piccola deviazione verso il Lagh da l’Ombra (1995 m), uno splendido laghetto alpino nascosto tra gli alberi. Per la deviazione calcolare mezz’ora in più rispetto al tempo dell’escursione segnalato.

Dal laghetto si risale, riprendendo il sentiero precedentemente lasciato e si prosegue la discesa lungo la Val da Pila, una stretta valle incastonata zona di tranquilità per la fauna selvatica del Campasc. Guardando con attenzione verso le pietraie soprastanti può capitare di vedere dei camosci muoversi tra le rocce.

Un bel sentiero scende dolcemente accanto al torrente Acqua da Pila. Si passa sotto l’imponente viadotto della Ferrovia retica, si attraversa il villaggio di Cavaglia e si giunge alla stazione della Ferrovia retica.

Prima di riprendere il treno consigliamo di fare una tappa al Giardino dei Ghiacciai per visitare le straordinarie Marmitte dei Giganti e il nuovo percorso attraverso l’Orrido di Cavaglia.

Alp Grüm è raggiungibile solo in treno o a piedi.

Sentiero alternativo se si preferisce un itinerario meno frequentato rispetto al sentiero Alp Grüm - Stablini – Cavaglia, percorso da molti escursionisti e biker. 

Vale la pena fare una deviazione al Lagh da l’Ombra.

A Cavaglia è possibile fare una visita al Giardino dei Ghiacciai. Da non perdere anche una gita nell’ l’Orrido di Cavaglia, scendendo nella gola per ammirare le grotte scavate nella roccia.