Bocchetta di Camedo - le vie del Viandante
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Dettagli
Descrizione
Si tratta di un itinerario storicamente secondario, battuto principalmente da mandriani e cacciatori, affiancati successivamente dagli “spalloni”, i contrabbandieri che lo utilizzarono intensamente per i loro traffici transfrontalieri da Gravedona e Dongo a Roveredo.
L'itinerario inizia nella zona di San Fedele, rinomata per i numerosi grotti in cui poter assaggiare i prodotti locali del territorio. Il sentiero prosegue poi passando di fianco alla chiesa della Madonna del Ponte o di Sant'Anna che sorge all'imbocco della valle Traversagna ed è preceduta da due ponti in pietra ad arco che attraversano l'omonimo fiume. Il sentiero poi continua a salire in montagna, fino a raggiungere il confine con l'Italia.
Durante il percorso è possibile fare una deviazione per andare a vedere la torre di Boggiano, risalente al lontano 1406, che si erge su uno sperona roccioso all'entrata della Val Traversagna.
Consiglio segreto
Avviso di sicurezza
Arrivo
Mezzi pubblici
Dalla stazione di Bellinzona è possibile prendere l'autopostale numero 214 in direzione di Mesocco per raggiungere la fermata del bus Roveredo, Centro.
Venendo da nord c'è la possibilità di prendere l'autopostale da Coira fino alla fermata Lostallo, Nord dove si potrà prendere l'autopostale numero 214 in direzione di Arbedo Castione. La fermata a cui scendere è sempre Roveredo, Centro.
Informazioni sull'arrivo
Grazie ai collegamenti autostradali da nord A3 Zurigo - Sargans e A13 Sargans - San Bernardino e da sud A2 Chiasso - Bellinzona e A13 Bellinzona - San Bernardino, il Moesano è comodamente raggiungibile durante tutto l’anno.
Responsabile del contenuto: Ente Turistico Regionale del Moesano (ETRM).
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